La misurazione della pressione arteriosa è un aspetto essenziale di quasi tutte le visite mediche, sia in ospedale che in ambulatorio. La pressione infatti è un parametro molto importante perché influisce sulla salute del cuore, del rene, dell’occhio e, in generale, di tutto l’organismo. La sua corretta valutazione è cruciale per decidere se sia necessario qualche intervento specifico per correggere un’eventuale ipertensione.
Tuttavia non è sempre così facile valutare la pressione: molto spesso i pazienti riferiscono di avere valori normali a casa, ma durante la visita si riscontrano valori eccessivi che potrebbero essere compatibili con un’ipertensione arteriosa. Come comportarsi in questo caso? Quali sono i valori veritieri della pressione?
In molti casi, questa discrepanza è attribuibile a un fenomeno noto come l’ipertensione da camice bianco. Questo termine si riferisce a un aumento della pressione che si verifica solo quando il paziente si trova in ospedale o dal medico, mentre i valori sono normali a casa . Le cause di questo fenomeno sono diverse e si possono riassumere in un aumento dello stress o dell’ansia in quel preciso momento, e in una risposta di allerta particolarmente spiccata. Per definizione l’ipertensione da camice bianco si riscontra solo in queste occasioni, mentre le misurazioni a casa con il misuratore di pressione elettronico o manuale, e la pressione misurata con la registrazione delle 24 ore (holter pressorio) sono normali. Questo problema si può riscontrare nel 40-50% delle persone, soprattutto tra i più anziani e tra le donne e si può presentare anche nelle persone che già assumono farmaci contro l’ipertensione.
Un consiglio utile per distinguere l’ipertensione da camice bianco dall’ipertensione vera (che è sempre presente, sia al domicilio, che ai controlli medici, che all’holter pressorio) è quello di misurare periodicamente la pressione a casa e tenerne traccia su un diario pressorio. Questo diario, dovrà essere sempre portato con sé alle visite mediche e ospedaliere, in modo che il medico possa avere una panoramica completa della situazione. Questo approccio può essere un aiuto per monitorare e valutare con maggiore accuratezza lo stato di salute del paziente.
Fonte
Williams, B., Mancia, G., Spiering, W., Agabiti Rosei, E., Azizi, M., Burnier, M., & Desormais, I. (2018). 2018 ESC/ESH Guidelines for the management of arterial hypertension: The Task Force for the management of arterial hypertension of the European Society of Cardiology (ESC) and the European Society of Hypertension (ESH). European heart journal, 39(33), 3021-3104.