Riferimento bibliografico
Divya Sivaramakrishnan, Claire Fitzsimons, Paul Kelly, Kim Ludwig, Nanette Mutrie, David H. Saunders e Graham Baker (2019) on International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity, The effects of yoga compared to active and inactive controls on physical function and health related quality of life in older adults systematic review and meta-analysis of randomised controlled trials Int J Behav Nutr Phys Act 16, 33 (2019)
In sintesi
Le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sull’attività fisica per gli anziani (di età pari o superiore a 65 anni) includono componenti aerobiche, rafforzamento muscolare ed equilibrio. I livelli di attività fisica in tutto il mondo diminuiscono con l’età e la percentuale di anziani che soddisfano queste raccomandazioni rimane bassa. Lo yoga è stato raccomandato come attività di rafforzamento muscolare ed equilibrio nelle linee guida nazionali e globali sull’attività fisica.
Il contesto e il punto di partenza
L’efficacia dello yoga nel migliorare la funzione fisica e la qualità di vita correlata alla salute (HRQoL), in una popolazione adulta più anziana senza patologie specifiche, non è mai stata oggetto di revisione fino a questo studio. L’obiettivo quindi della revisione sistematica era sintetizzare le prove esistenti sugli effetti dello yoga sulla funzione fisica e sulla HRQoL (health related quality of life) negli anziani senza particolari patologie. Precedenti revisioni sistematiche avevano fornito prove sugli effetti benefici dello yoga negli anziani in termini di promozione della salute cardiovascolare, equilibrio e mobilità, per alleviare la depressione e migliorare la qualità del sonno. Inoltre, sembra essere uno strumento prezioso per combattere l’isolamento sociale.
Le caratteristiche dello studio e i risultati ottenuti
La revisione sistematica ha incluso un totale di 27 record da 22 RCT (17 RCT hanno valutato la funzione fisica e 20 hanno valutato la HRQoL). I criteri di inclusione nello studio sono stati: partecipanti adulti con età superiore ai 60 anni, senza alcuna malattia o condizione specifica; è stato confrontato l’intervento yoga rispetto all’inattività o un’attività tipo camminata (attivi).
La HRQoL e il benessere mentale sono stati valutati mediante scale riassuntive delle componenti fisiche e mentali.
I risultati di questa revisione sistematica e meta-analisi mostrano che lo yoga migliora molteplici funzioni fisiche e mentali negli anziani non caratterizzati da particolari patologie. Nel gruppo che effettuava lo yoga, rispetto al gruppo di controlli inattivi, i dati raccolti dimostrano effetti significativi da piccoli a moderati a favore dello yoga per equilibrio, flessibilità e forza degli arti inferiori, depressione, salute mentale percepita, salute fisica percepita, qualità del sonno e vitalità.
Quando lo yoga è stato confrontato con i controlli attivi, sono stati riscontrati effetti significativi da piccoli a moderati per la forza e la flessibilità della parte inferiore del corpo e la depressione.
I limiti dello studio
L’inclusione di soli articoli in lingua inglese può essere considerato un limite alla revisione, poiché potrebbero essere stati esclusi studi significativi in merito a questo tema.
Quali novità e prospettive
Questa revisione sistematica e meta-analisi offre una visione completa dell‘efficacia dello yoga sul benessere fisico e psicologico nelle persone al di sopra dei 60 anni senza particolari patologie.
Lo yoga è un’attività che migliora la forza muscolare, l’equilibrio e la flessibilità negli anziani, pertanto la politica sull’attività fisica dovrebbe continuare a promuoverlo come attività che favorisce il benessere fisico e mentale, e che quindi comporta un miglioramento in termini di qualità della vita e di salute.
A cura di Elena Bertoncello e Carmela Rinaldi