Peperone, tanti carotenoidi e zero sensi di colpa

Proprietà e benefici del peperone

Esistono diversi tipi di peperone che si distinguono non solo per il colore (verde, giallo e rosso), ma anche per forma, dimensione e persino sapore. Indipendentemente dalla varietà, questo ortaggio è composto da oltre il 90% di acqua, perciò contiene pochissime calorie (solo 26 kcal per 100 g) ed è ricco di fibre, vitamina C e carotenoidi, nutrienti fondamentali per la promozione della salute e la prevenzione di molte malattie.
Scoperto in Sud America e importato in Europa già da Cristoforo Colombo, il peperone oggi ha conquistato la cucina italiana grazie alla sua versatilità ed estrema bontà, oltre che per l’elevato valore nutrizionale.

Il peperone (nome scientifico Caspicum annum) appartiene alle Solanaceae, famiglia che comprende melanzane, pomodori e patate.
Questo ortaggio rappresenta un’importante fonte naturale di carotenoidi, pigmenti vegetali lipofili, cioè che si sciolgono nei lipidi e che necessitano, quindi, di essere consumati insieme a modeste quantità di grassi alimentari per essere assorbiti correttamente dal nostro organismo. I carotenoidi sono molto importanti perché sono i precursori della vitamina A, micronutriente essenziale per il sistema immunitario, per la pelle e per la vista. I carotenoidi, inoltre, hanno un’azione antiossidante e aiutano a controllare la produzione di radicali liberi, molecole che, se non neutralizzate, danneggiano le nostre cellule e promuovono alcune malattie infiammatorie croniche come l’artrite reumatoide. Il consumo di carotenoidi naturali è considerato sicuro e privo di effetti cancerogeni, a meno che non vengano superati i limiti di assunzione raccomandati o che il vegetale sia contaminato da aflatossine. I rischi di sovradosaggio di vitamina A segnalati nella letteratura scientifica sono legati principalmente all’abuso di integratori, piuttosto che a un’elevata assunzione attraverso gli alimenti.
Infine, il peperone è ricco di vitamina C e, se consumato crudo, apporta un quantitativo addirittura maggiore di questa vitamina rispetto agli agrumi.

E adesso tutti ai fornelli!

La ricetta della longevità: involtini freddi di peperoni e formaggio

Ingredienti per 4 persone

2 peperoni rossi
100 g di ricotta
100 g di formaggio fresco spalmabile
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Prezzemolo
Pepe

Preparazione

Lavare bene i peperoni sotto l’acqua corrente fredda e asciugarli. Metterli in una teglia per far abbrustolire la buccia in forno preriscaldato a 200° C per circa venti minuti girandoli a metà cottura (il tempo di cottura dipende comunque dalle dimensioni dei peperoni).
Nel frattempo lavare, asciugare e tritare finemente il prezzemolo (o un’altra erba aromatica gradita, per esempio erba cipollina). Preparare la farcitura mescolando la ricotta, il formaggio spalmabile, il prezzemolo tritato e l’olio (o un cucchiaio di pesto). Aggiungere un po’ di pepe se gradito.
Una volta pronti i peperoni spellarli, eliminare i semi all’interno, dividere le falde e lasciarli raffreddare.
Disporre un cucchiaio di ripieno su un lembo di peperone e arrotolare pressando bene la parte finale dell’involtino per sigillarlo. Ripetere l’operazione con tutte le falde. Lasciare riposare in frigo per una mezz’ora coperti da pellicola trasparente. Decorare con qualche foglia di prezzemolo fresco o basilico e servire freddi.

Identikit nutrizionale

Piatto vegetariano, ideale nelle calde giornate di agosto, da provare, inoltre, con altre verdure estive come zucchine o melanzane grigliate.
Povero di calorie e buona fonte di micronutrienti (vitamina C e carotenoidi) con note funzioni biologiche associate alla prevenzione di molte malattie.
Fornisce anche una discreta quantità di acidi grassi saturi, quindi è consigliabile abbinarlo a un’insalata mista di verdure e frutta di stagione (per esempio scarola, carote, sedano e pesche noci) e una fetta di pane per rendere il pasto completo e bilanciato.