Il 26 ottobre 2023, si è svolto un importante incontro presso Villa San Remigio a Verbania tra l’Università del Piemonte Orientale e l’Università dell’Insubria con l’obiettivo di approfondire la ricerca sull’invecchiamento e la cura degli anziani. L’evento ha riunito esperti, docenti e professionisti della sanità per discutere le sfide e le opportunità legate all’aumento dell’aspettativa di vita della popolazione.
La giornata di lavoro è iniziata con i discorsi di benvenuto del Rettore dell’Università del Piemonte Orientale, il professor Gian Carlo Avanzi, della Delegata per la Ricerca dell’Università dell’Insubria, la professoressa Flavia Marinelli, e del direttore del Dipartimento di Medicina Traslazionale dell’UPO, il professor Gianluca Aimaretti.
I docenti dell’Università dell’Insubria hanno presentato i loro progetti: il professor Mario Picozzi ha sottolineato l’importanza di pianificare in modo condiviso le cure e il benessere degli anziani. Successivamente, i professori Alessandra Vicentini e Daniel Russo hanno illustrato il progetto A.Ge.Vol.A, che si concentra sulla comunicazione tra anziani, famiglie e operatori sanitari al fine di migliorare l’assistenza. Il professor Giorgio Ferriero ha presentato un progetto incentrato sull’attività fisica e cognitiva nel processo di invecchiamento riuscito. I professori Roberto Papait e Antonino Bruno hanno esaminato il ruolo dell’epigenetica e dell’immunità nell’invecchiamento. Infine, il professor Gianpiero Merati ha esplorato il contributo della chinesiologia all’importanza di mantenere la forma fisica negli anziani.
Nel pomeriggio, i docenti dell’Università del Piemonte Orientale hanno presentato i temi dell’Aging Project, un’eccellenza del Dipartimento di Medicina Traslazionale che si impegna a affrontare la sfida scientifica e sociale dell’invecchiamento, concentrandosi su quattro pilastri: interdisciplinarietà, traslazionalità, supporto alla ricerca e alla didattica, coinvolgimento territoriale.
Il professor Mattia Bellan ha presentato “TeachingAging“, un programma di formazione permanente innovativo sull’invecchiamento. Successivamente, la professoressa Daniela Capello ha affrontato i temi della ricerca di base e traslazionale sull’invecchiamento con il programma “Translaging“, mentre il professor Alberto Dal Molin ha esposto il programma “Bettercare4Aging“, focalizzato sui modelli organizzativi-assistenziali e lo sviluppo dei sistemi di welfare.
In seguito, è stata data particolare attenzione ai due progetti gestiti dall’Università del Piemonte Orientale finanziati tramite la Misura 4 Componente 2 del PNRR:
- Ecosistema dell’Innovazione “NODES – Nord Ovest Digitale e Sostenibile“, che mira allo sviluppo e alla crescita sostenibile e inclusiva del territorio del Piemonte, Valle d’Aosta e delle province occidentali della Lombardia (Como, Varese, Pavia).
- Partenariato Esteso “Age-It: Aging well in an aging society“, un progetto che affronta le tematiche dell’invecchiamento attraverso sinergie tra ricerca, formazione e trasferimento tecnologico. L’UPO guida lo Spoke 10 “Invecchiamento e politiche”, dedicato alle politiche per favorire nuove strategie di intervento a livello nazionale e locale.
La giornata si è conclusa con una sessione plenaria di discussione tra i partecipanti, che ha offerto l’opportunità di condividere idee e riflessioni sulle tematiche affrontate durante le diverse sessioni.