Due colonne portanti dell’Aging Project, Carmela Rinaldi e Mattia Bellan, ricevono il prestigioso riconoscimento di Paladini Italiani della Salute, con la pubblicazione delle loro ricerche all’interno dell’omonimo progetto editoriale volto a valorizzare importanti risultati scientifici in campo medico.
Il volume Paladini Italiani della Salute verrà presentato oggi, 26 ottobre dalle ore 16:30, in Campidoglio a Roma, alla presenza di tutti i protagonisti, personalità della comunità medico-scientifica, delle Autorità e dei membri del Comitato Scientifico e del Comitato d’Onore.
Al termine dell’evento sarà conferito il PREMIO RECTI EQUES a 10 persone scelte tra i ricercatori protagonisti e alcuni meritevoli cittadini italiani, in rappresentanza delle altre categorie civili e militari che si sono distinti nei mesi di emergenza sanitaria nazionale
Le pubblicazioni
Mattia Bellan è il primo firmatario di un articolo pubblicato su Jama Network Open sulle conseguenze respiratorie, funzionali e psicologiche della COVID-19. Si tratta di uno studio di coorte che ha coinvolto 238 pazienti ricoverati nell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara per COVID-19: lo studio ha mostrato che 4 mesi dopo le dimissioni più della metà dei partecipanti aveva una riduzione significativa della capacità polmonare di diffusione per il monossido di carbonio o una compromissione funzionale misurabile e circa un quinto dei pazienti aveva sintomi di stress post-traumatico. “La forza del nostro lavoro, spiega Bellan, si deve alla sua natura multidisciplinare e allo spirito fortemente collaborativo che lo ha animato. Pertanto ci tengo a ringraziare tutti i colleghi che hanno collaborato alla ideazione e conduzione di questo studio è in particolare il Prof Pirisi, il dottor Balbo e il Dott Patrucco, le Prof sse Zeppegno e Gramaglia e il Prof Baricich, perché senza di loro sarebbe stato impossibile portarlo a termine.”
Mattia Bellan, professore associato di Medicina Interna presso l’Università del Piemonte Orientale è medico chirurgo e specialista in Medicina Interna. Svolge attività clinica nell’ambito della Medicina Interna e dell’Ambulatorio di Immunoreumatologia ed è impegnato in attività di ricerca volte a comprendere meglio le patologie reumatiche dell’anziano, oltre che gli aspetti clinici relativi al paziente internistico ospedalizzato. Nell’ambito del Progetto Aging ha il ruolo di Responsabile Scientifico del sito internet.
Lo studio che vede Carmela Rinaldi come prima autrice si colloca nell’ambito dello screening precoce dell’osteoporosi sul posto di lavoro: la tipologia di screening messa in atto si è rivelata utile per identificare con anticipo un numero significativo di persone con perdita ossea clinicamente significativa che non erano consapevoli della loro condizione. Grazie alle tecniche di screening di questo intervento – un semplice questionario sui fattori di rischio e, in seconda battuta, l’ultrasonografia ossea quantitativa – il modello si è rivelato non solo fattibile ma anche economicamente sostenibile. Sottolinea Rinaldi “E’ doveroso ringraziare il mio mentore, prof Massimiliano Panella, senza la cui guida questo risultato non sarebbe stato raggiunto e tutto il team di ricerca che crede molto nel valore della Lifestyle Medicine come strumento per affrontare la sfida della longevità”.
Carmela Rinaldi è collaboratrice alla ricerca in campo di Prevenzione e Promozione della Salute per l’Università del Piemonte Orientale e presso l’AOU Maggiore della Carità di Novara. È coordinatrice di programmi di formazione e progetti di ricerca nel settore dell’invecchiamento di successo e, più in particolare, nel settore della lifestyle medicine. È stata Co-project manager e referente del monitoraggio di studi osservazionali finanziati da Ministero della Salute e Agenas in ambito di risk management sanitario.
Fa parte del gruppo di coordinamento dell’Aging Project e del comitato editoriale del sito.
Riferimenti bibliografici
Bellan M, Soddu D, Balbo PE, et al. Respiratory and Psychophysical Sequelae Among Patients With COVID-19 Four Months After Hospital Discharge. JAMA Netw Open. 2021;4(1):e2036142. doi:10.1001/jamanetworkopen.2020.36142
Rinaldi, C.; Bortoluzzi, S.; Airoldi, C.; Leigheb, F.; Nicolini, D.; Russotto, S.; Vanhaecht, K.; Panella, M. The Early Detection of Osteoporosis in a Cohort of Healthcare Workers: Is There Room for a Screening Program? Int. J. Environ. Res. Public Health 2021, 18, 1368. https://doi.org/10.3390/ijerph18031368