Già alla fine del XVIII secolo era nota l’importanza dell’arancia nell’alimentazione umana. È, infatti, nel 1795 che la Marina Britannica iniziò a rendere obbligatorio l’imbarco sulle navi di arance e altri agrumi, per la prevenzione dello scorbuto, grave patologia, molto frequente tra i marinai, causata dalla carenza di acido ascorbico, cioè la vitamina C, di cui gli agrumi sono ricchi. Le sue proprietà nutrizionali non si fermano qui: l’arancia è fonte di molecole, come i carotenoidi e flavonoidi, con proprietà antiossidanti e cardioprotettive. Aiuta, inoltre, ad alleviare la stipsi e contribuisce a proteggere la vista.
L’arancia, regina dei frutti invernali
L’arancia è un frutto di notevole interesse nutrizionale: fonte di fibre, vitamina C, carotenoidi e ricchissima di flavanoni e antocianidine, molecole della famiglia dei flavonoidi. Diversi studi hanno focalizzato l’attenzione su due flavonoidi, l’esperidina e la sua forma aglicone, l’esperetina, che svolgono un ruolo importante nella prevenzione delle malattie associate allo stress ossidativo e all’infiammazione, come il cancro e le malattie cardiovascolari.
Altri studi hanno anche mostrato il potenziale di alcuni agrumi nel diminuire il livello di colesterolo. Infine ci sono numerose evidenze scientifiche sulle attività antivirali e antimicrobiche dell’arancia.
Pertanto l’arancia, e gli agrumi in generale, risultano essere fonti di nutrienti importanti con un’ampia gamma di effetti fisiologici, utili non solo per la salute del corpo, in particolare per il benessere degli occhi e della pelle, ma anche per difenderci dalle infezioni, prevenire le patologie cardiovascolari e trattare disturbi come la stitichezza.
E adesso tutti ai fornelli!
La ricetta della longevità: petto d’anatra aromatizzato all’arancia con insalata di finocchi e arance
Ingredienti per 4 persone
Per la tagliata di petto d’anatra:
- 1 Petto d’anatra da 400 g circa
- Succo di 1 arancia
- Scorza grattugiata di 1 arancia
- 1 bicchierino di Cognac (Porto o vino Marsala)
- 1 cucchiaino di miele
- Rosmarino, timo
- Sale grosso, pepe nero
Per il contorno:
- 350 g di finocchi
- 2 arance piccole
- 4 cucchiaini di olio extravergine di oliva
- 8 noci
- 12 olive nere da tavola denocciolate
- Sale
- Pepe
Preparazione
Lavare e pulire i finocchi eliminando le foglie esterne più dure. Quindi tagliarli a fettine sottili. Pelare le arance e tagliarle a piccoli pezzi. Versare in una ciotolina l’olio, il sale e il pepe ed emulsionare con una forchetta. Unire in una ciotola grande i finocchi e le arance e condirli con l’emulsione preparata in precedenza. Mescolare per bene e far riposare l’insalata in frigorifero per 30 minuti al massimo prima di servirla.
Con un coltello affilato realizzare delle incisioni sulla pelle del petto d’anatra a distanza di circa 1 cm e mezzo. Scaldare una padella antiaderente e adagiarvi il petto d’anatra dalla parte delle pelle. Lasciar cuocere a fiamma media fino a far diventare la pelle molto croccante, ma non bruciata (circa 4 minuti). La cottura ottimale è al sangue (o rosé) e occorre regolare fiamma e tempi di conseguenza. A questo punto, girare il petto e cuocere dall’altro lato per 2 minuti. Intanto spennellare la superficie del petto con 1 cucchiaino di miele.
Trascorsi i 2 minuti, aggiungere il succo dell’arancia aromatizzato con la scorza grattugiata e un trito di rosmarino e timo. Lasciare restringere il succo d’arancia a fiamma vivace per altri 2-3 minuti. Intanto aggiungere un bicchierino di Cognac (o Porto o Marsala). Far evaporare l’alcol. Quando il fondo di cottura sarà diventato “caramelloso”, il petto d’anatra è pronto. Coprire e lasciar riposare per un paio di minuti, quindi con un coltello ben affilato, tagliare il petto d’anatra a fettine spesse circa 1 cm. Ricoprire il petto d’anatra con il fondo di cottura e aggiungere un pizzico di sale grosso in superficie e una macinata di pepe nero.
Unire all’insalata di finocchi e arance le noci sbriciolate grossolanamente e le olive nere denocciolate e servire il tutto.
Identikit nutrizionale
Ricetta prelibata e sfiziosa da proporre anche per le feste natalizie. Miniera di nutrienti: proteine nobili, fibre, niacina e vitamina C. I lipidi sono preponderanti, ma di buona qualità nutrizionale, perché insaturi. Valido piatto che aiuta a potenziare le difese immunitarie, sostenere il benessere degli occhi e della pelle e facilitare la salute dell’apparato gastrointestinale.
Composizione bromatologica per porzione
* VNR = Valori Nutritivi di riferimento
A cura di Annalisa Opizzi e Carmela Rinaldi
Fonti:
Barreca D, Gattuso G, Bellocco E, Calderaro A, Trombetta D, Smeriglio A, Laganà G, Daglia M, Meneghini S, Nabavi SM. Flavanones: Citrus phytochemical with health-promoting properties. Biofactors. 2017 Jul 8;43(4):495-506. doi: 10.1002/biof.1363.