Congelamento del cammino nel morbo di Parkinson: un approccio di stimolazione magnetica transcranica
Obiettivi
L’integrazione viso-motoria corticale alterata è stata coinvolta nella fisiopatologia del congelamento del cammino (Freezing of Gait FOG) nel parkinsonismo. L’obiettivo di questo studio è stato quello di valutare le connessioni tra le aree visiva primaria (V1) e motorie (M1) con stimolazione magnetica transcranica (TMS) in pazienti con FoG.
Metodi
Dodici pazienti affetti da malattia di Parkinson (PD) che soffrono di congelamento del cammino responsivo alla levodopa (Off-FoG) sono stati confrontati con 12 pazienti con Parkinson senza FoG e 12 soggetti sani di età/sesso simile. Nella condizione “off”, le connessioni visuo-motorie (VMC) sono state valutate bilateralmente. Uno stimolo di condizionamento sul punto caldo fosfene V1 è stato seguito a intervalli interstimulus (ISIs) di 18 e 40 ms da uno stimolo di prova oltre M1, per suscitare potenziali evocati motori (MEP) nel controlaterale primo muscolo dorsale interosseo.
Risultati
Significativi (P < 0,01), gli effetti bilaterali dovuti ai VMC sono stati rilevati in tutti e tre i gruppi, consistenti in una soppressione del MEP a ISI 18 e 40 ms. Tuttavia, nei pazienti PD con FoG, la soppressione MEP è stato significativamente (P <0,05) migliorato, sia a ISI 18-40 ms, in confronto con gli altri due gruppi. Il fenomeno è stato limitato all’emisfero destro.
Conclusioni
I pazienti affetti da Parkinson con congelamento del cammino hanno mostrato un’eccessiva risposta inibitoria del giusto M1 agli ingressi che viaggiano dalla V1 a determinati ISI. Alterazioni del lato destro dell’integrazione visuo-motoria corticale possono contribuire alla fisiopatologia di FoG.
Riferimento:
Strigaro G, Barbero P, Pizzamiglio C, Magistrelli L, Gori B, Comi C, Varrasi C, Cantello R. Cortical visuomotor interactions in Freezing of Gait: A TMS approach. Neurophysiol Clin. 2020 Jul;50(3):205-212. doi: 10.1016/j.neucli.2020.04.001. Epub 2020 Apr 27. PMID: 32354665.