Tecnologie per l’invecchiamento in salute: a che punto siamo?
Quando si parla di tecnologie per l’invecchiamento sano parliamo di un oggetto di ricerca che non è ancora ben definito. Lo sottolinea una scoping review che si è prefissata l’obiettivo di mettere un primo punto fermo sul tema, inquadrando le parole e le definizioni più utilizzate dai ricercatori per descrivere questo insieme di tecnologie e definirne gli obiettivi. La bibliografia che tratta a livello concettuale la tecnologia per invecchiamento sano, infatti, mostra un dibattito accademico da cui emergono idee poco chiare e voci eterogenee.
La review ha preso in considerazione 43 articoli che provano a definire l’insieme delle tecnologie per l’healthy aging dal punto di vista teorico. La maggior parte di questi lavori ha tentato l’impresa adottando una tra le definizioni già esistenti, oppure coniandone di nuove. Si è dunque diffusa una terminologia molto variegata.
Le parole più utilizzate dai ricercatori per definire le tecnologie per l’invecchiamento in salute sono:
- Gerontechnology – tecnologie pensate specificamente per le persone anziane, che permettono loro di relazionarsi in maniera efficace con il proprio ambiente, preservando al contempo le funzioni o ritardando la perdita di capacità;
- Smart technology – tecnologie digitali connesse con dispositivi installati negli spazi abitativi (domotica), che permettono di facilitare la comunicazione con il mondo esterno e le attività quotidiane. Consentono inoltre il monitoraggio da remoto dello stato di salute dell’anziano, raccogliendo e condividendo dati utili alla diagnosi e alla gestione di stati patologici.
- Assistive Technology – tutte le tecnologie, anche quelle a basso contenuto innovativo come sedie a rotelle e deambulatori, che hanno l’obiettivo di migliorare benessere fisico, funzionalità e indipendenza degli anziani.
- Tecnologie per “l’invecchiamento sul posto”. Tecnologie che vogliono permettere agli anziani di invecchiare a casa propria e all’interno della propria comunità di appartenenza, per esempio con interventi di adattamento strutturale sulle abitazioni e sullo spazio urbano.
Le riflessioni sulle tecnologie per l’invecchiamento non si limitano alla terminologia: in alcuni casi i gruppi di ricerca hanno tentato anche di schematizzare e classificare i concetti, e di gerarchizzare le tecnologie in più livelli, in base al concetto adottato volta per volta.
Da questo sforzo collettivo non è emersa una visione comune: ciascuna delle definizioni censite viene utilizzata da gruppi di ricerca differenti. Tali definizioni, inoltre, sono molto ampie, mostrano aree di sovrapposizione concettuale e sono orientate all’obiettivo piuttosto che al processo di implementazione, un fattore che rende problematica la loro adozione. Infine, si concentrano sulla singola persona che invecchia, mentre sarebbe preferibile adottare una più ampia prospettiva di salute pubblica, che sia capace di rispondere alle necessità imposte dal progressivo invecchiamento della popolazione.
L’auspicio degli autori è che alla tecnologia per l’invecchiamento venga riconosciuto un valore che va ben oltre l’opportunità commerciale di sfruttare il potere d’acquisto complessivo delle persone anziane, che cresce di pari passo con il loro crescente numero. Una visione focalizzata solo sui vantaggi economici rischia di aumentare le diseguaglianze piuttosto che ridurle, e di lasciare indietro ampie fette della popolazione anziana.
Occorre una riconcettualizzazione in una prospettiva di salute pubblica, per promuovere l’invecchiamento sano dell’intera comunità. Il raggiungimento di questo obiettivo passa non solo dalle innovazioni tecnologiche, ma anche dal miglioramento dell’applicabilità e dell’accessibilità delle tecnologie già collaudate. Va inoltre potenziata la ricerca sulla relazione tra invecchiamento e tecnologia, ancora insufficiente, disorganica, incapace di influenzare le politiche di salute pubblica e di indicare strategie di innovazione tecnologica.
A cura di Daniele Chignoli
Riferimento bibliografico
Kim H, Kelly S, Lafortune L, Brayne C. A Scoping Review of the Conceptual Differentiation of Technology for Healthy Aging. Gerontologist. 2021 Sep 13;61(7):e345-e369. doi: 10.1093/geront/gnaa051. PMID: 32725147; PMCID: PMC8437509.