L’attività fisica negli anziani: l’impatto della pandemia

Diversi studi suggeriscono che l’epidemia da COVID-19 ha avuto ripercussioni negative sui programmi di attività fisica adattata rivolti agli anziani.

Da un lato, nell’attuale situazione di emergenza gli anziani devono rimanere a casa perché corrono più degli altri il rischio di infettarsi; dall’altro, continua ad essere valida l’esigenza opposta di evitare uno stile di vita sedentario. Le conseguenze dell’inattività, infatti, possono essere limitate per i bambini e i giovani adulti, ma sono molto più serie in età avanzata.

I benefici dell’attività fisica per la salute degli anziani sono ampiamente documentati: riduce il rischio di malattia, aiuta a preservare le condizioni attuali e a mantenere la funzione fisica e mentale. Per molti, l’invecchiamento coincide proprio con la diminuzione della mobilità, delle competenze motorie e dell’indipendenza funzionale.

L’inattività fisica, d’altra parte, è riconosciuta come uno dei principali fattori di rischio per sovrappeso, obesità, malattie non trasmissibili e cronicità, oltre a determinare un aumento della mortalità per tutte le cause.

L‘isolamento domiciliare ha reso più difficoltosa l’aderenza ai livelli raccomandati di esercizio fisico, soprattutto per le attività all’aperto e di gruppo.

Uno studio pubblicato sulla rivista JMIR Aging, condotto in collaborazione con la Federazione Francese di Educazione Fisica e Ginnastica Volontaria (FFPEVG), ha evidenziato che tre mesi di sedentarietà hanno prodotto un calo della forma fisica funzionale, della salute mentale, della qualità della vita, della forma cardiorespiratoria e dei profili lipidici, glicemici ed emodinamici negli anziani che prima della pandemia si mantenevano fisicamente attivi.

Sulla base di questi risultati, è molto probabile che la percentuale della popolazione anziana inattiva e a rischio di malattie legate all’inattività sia aumentata. Appare necessario potenziare le politiche di sostegno agli anziani nell’attività fisica a casa e gli investimenti in programmi sportivi a distanza.