Proprietà e benefici del porro

Apprezzate in molte culture da oltre 4000 anni per il loro sapore unico e per le loro potenziali proprietà medicinali, le verdure del genere Allium (cipolle, aglio, scalogno, erba cipollina,…) mantengono ancora oggi il loro fascino e sono ampiamente utilizzati nelle cucine di tutto il mondo. Oltre a essere fonti ricche di fibre, vitamine e minerali, queste verdure offrono anche una vasta gamma di composti bioattivi, tra cui flavonoidi, glutatione, arginina e tiosolfati, che hanno effetti positivi sulla circolazione sanguigna, sul metabolismo dei nutrienti e possiedono proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antibatteriche. Tra di esse, il porro si distingue per il suo delicato sapore, che lo rende molto amato.

Il genere Allium comprende circa 500 specie e tra di esse spicca il porro (A. porrum) con il suo sapore inconfondibile.
Per secoli queste verdure sono state utilizzate da diverse culture non solo per usi culinari, ma anche per i benefici che apportano alla salute: antichi testi medici provenienti da Egitto, Grecia, Roma, Cina e India ne citano, infatti, le applicazioni terapeutiche.
Le moderne ricerche confermano che i porri contengono una varietà di sostanze bioattive, come quercetina, allicina e altri solfuri organici con effetti biologici (per esempio la capacità antiossidante e antinfiammatoria e alcune proprietà antibatteriche), i cui meccanismi di azione, non sono ancora stati del tutto chiariti.
La maggior parte degli studi scientifici si concentra sull’attività dei composti solforati e sui loro metaboliti bioattivi, componenti contenenti zolfo e responsabili del caratteristico odore e sapore, e dimostrano perfino l’azione protettiva del consumo di verdure Allium contro i tumori, in particolare quelli del tratto gastrointestinale. Tuttavia, le difficoltà nel valutare il reale utilizzo di Allium nell’alimentazione, visto l’ampio impiego in cucina, ostacolano gli sforzi per definire ulteriormente questi effetti.

 

 

 

E adesso tutti ai fornelli!

 

La ricetta della longevità: crema di porri e zafferano

 

Ricetta della longevità - Aging Project UniUPO

Ingredienti per 4 persone

 

800 g di porri
200 g di patate
120 g di pane integrale secco
1 litro di brodo vegetale
1 bustina di zafferano
2 pomodori secchi
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
Sale e pepe q.b

 

ricetta con asparago - Aging Project UniUPO

Preparazione

 

Mondare i porri: eliminare le parti verdi e le barbette, togliere il primo strato di foglie, lavarli, asciugarli bene e ridurli a rondelle sottili.
Pelare le patate, lavarle e tagliarle a cubetti.
In una pentola alta far soffriggere leggermente i porri e le patate con due cucchiai di olio. Aggiungere il brodo vegetale caldo e far cuocere per 20 minuti circa a fuoco medio. A cottura praticamente ultimata unire lo zafferano e frullare con il mixer ad immersione. Aggiustare di sale se necessario (ma poco).
Nel frattempo, frullare il pane con i pomodori secchi e far tostare brevemente il composto in una padella antiaderente.
Servire la crema calda con il crumble di pane, un cucchiaio di olio a crudo e una macinata di pepe,se gradito).

 

nutrienti asparago - Aging Project UniUPO

Identikit nutrizionale

 

Calda e confortante, la crema di porri è ideale in queste fredde sere invernali per ricaricarsi senza esagerare con le calorie. Questo primo piatto apporta davvero numerosi nutrienti preziosi, tra cui tante fibre con proprietà sazianti, senza colesterolo e con ridotto potere energetico.
Primo piatto vegano ideale per tutti che aiuta a rimanere in forma.

 

calorie asparago - Aging Project UniUPO

Composizione bromatologica per porzione

 

* VNR = Valori Nutritivi di riferimento

 

Fonti:

Xie T, Wu Q, Lu H, Hu Z, Luo Y, Chu Z, Luo F. Functional Perspective of Leeks: Active Components, Health Benefits and Action Mechanisms. Foods. 2023;12(17):3225. doi: 10.3390/foods12173225.PMID: 37685158

 

 

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