Cereale di origine antichissime e con un ottimo sapore, il farro vanta molte proprietà benefiche per la salute, grazie al suo interessante profilo nutrizionale, soprattutto nella versione integrale. Infatti, è un’eccellente fonte di fibre, carboidrati complessi, vitamine, minerali e di un’ampia gamma di antiossidanti e composti bioattivi. Aiuta a tenere sotto controllo la glicemia, favorisce la motilità intestinale e la salute del microbiota e contribuisce alla prevenzione di molte patologie croniche.
Il farro integrale, chicco d’oro per la salute
Il farro integrale (non raffinato) è un ottimo cereale, ricco di preziosi nutrienti che promuovono la salute. Si ritiene che sia il primo cereale coltivato e utilizzato dall’uomo e che grazie alla sua resistenza e versatilità sia arrivato intatto e originale fino ai nostri giorni.
Gli studi epidemiologici hanno dimostrato che l’assunzione di farro e di altri cereali integrali può ridurre il rischio di alcune malattie croniche non trasmissibili, tra cui l’obesità, le malattie cardiovascolari, il diabete di tipo 2 e alcuni tumori anche tra quelli femminili. I benefici per la salute del consumo di cereali integrali possono essere attribuiti agli effetti sinergici delle fibre alimentari e di numerose sostanze fitochimiche come flavonoidi, tocoli e orizanoli. In particolare, gli acidi fenolici hanno guadagnato grande attenzione per le loro attività antiossidanti, antinfiammatorie e anticancerogene. Infine, l’elevato contenuto di fibre rende il farro un alimento perfetto per aiutare a mantenere una corretta funzionalità intestinale in gravidanza e non solo.
Tuttavia, il farro contiene glutine e non può essere utilizzato dai soggetti con celiachia o intolleranza al glutine.
E adesso tutti ai fornelli!
Scienza in cucina: farrotto di mare
Ingredienti per 4 persone
- 280 g di farro integrale
- 300 g di vongole con il guscio
- 8 gamberi freschi
- 4 pomodorini gialli
- 1 cipollotto
- 1 spicchio di aglio
- 1 l di brodo vegetale
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 6 foglie di basilico fresco
Preparazione
Innanzitutto lavare bene il farro con acqua corrente fredda. Per accorciare i tempi di cottura e per ridurre i fitati presenti nei chicchi metterli in ammollo per circa 8 ore. Questa operazione non è comunque indispensabile e può essere saltata oppure si possono fare ammolli più brevi di una o due ore.
Per cucinare il farro procedere come si va con il risotto. Sbucciare e lavare il cipollotto, dividerlo in due parti e farlo rosolare in pentola con un cucchiaio di olio. Eliminare il cipollotto, tostare il farro e aggiungere il brodo vegetale poco per volta (tempo di cottura: mezz’ora circa con ammollo di 8 ore). A metà circa aggiungere i pomodori lavati. Gli ultimi 5 minuti aggiungere i gamberi dopo averli sciacquati sotto l’acqua corrente e aver eliminato testa, caracape e intestino (il filo nero che si trova sul dorso del gambero) con l’aiuto di uno stuzzicadenti.
Nel frattempo pulire le vongole. Innanzitutto eliminare le vongole aperte o rotte, poi battere su di un piano ogni singola vongola in modo da far uscire sabbia e impurità. Quindi, dopo averle sciacquate più volte sotto l’acqua corrente, lasciarle in ammollo per alcuni minuti, poi cambiare l’acqua più volte, fino a quando sul fondo della ciotola non ci saranno più residui di sabbia. Per far aprire le vongole, metterle a cuocere in un tegame capiente con uno spicchio d’aglio e un cucchiaio di olio. Spegnere il fuoco immediatamente dopo la completa apertura. Scolare le vongole e sgusciarle. Il liquido di cottura delle vongole può essere filtrato e usato per cuocere il farro al posto del brodo.
A fine cottura del farro spegnere il fuoco, aggiungere le vongole e le foglie di basilico e lasciar riposare per 5 minuti. Impiattare e servire.
Identikit nutrizionale
Delicato, ma ricco di proprietà nutritive. Ottima fonte di carboidrati complessi e proteine ad elevato valore biologico, può essere considerato un eccellente piatto unico estivo. Apporta fibre per la funzionalità intestinale e la salute del microbiota e ferro, minerale indispensabile per il trasporto dell’ossigeno agli organi e ai muscoli.
Per l’elevato contenuto di colesterolo e sodio si consiglia di abbinarlo a un contorno abbondante di verdure (insalata mista) e frutta di stagione (fragole o ciliegie).
Composizione bromatologica per porzione
* VNR = Valori Nutritivi di riferimento
A cura di Annalisa Opizzi e Carmela Rinaldi
Fonti:
Aune D, Keum N, Giovannucci E, Fadnes LT, Boffetta P, Greenwood DC, Tonstad S, Vatten LJ, Riboli E, Norat T. Whole grain consumption and risk of cardiovascular disease, cancer, and all cause and cause specific mortality: systematic review and dose-response meta-analysis of prospective studies. BMJ. 2016 Jun 14;353:i2716. doi: 10.1136/bmj.i2716. Review.