Tondo, polposo e con un caratteristico colore arancione, il cachi è il frutto autunnale per antonomasia. Scrigno di nutrienti preziosi per il nostro corpo (tra cui fibre, vitamine, minerali e tantissime composti biologicamente attivi (carotenoidi, tannini, proantocianidine,…), questo frutto vanta proprietà lassative, diuretiche ed antiossidanti efficaci nel contrastare lo stress ossidativo e i danni indotti dai radicali liberi. Con il suo gusto irresistibile è ottimo da gustare al naturale, ma può anche essere usato per un’infinità di preparazioni salate e non soltanto dolci.
Proprietà e benefici del cachi
L’albero del cachi, chiamato anche kaki, loto o diospiro (dal greco “cibo degli dei”) è una pianta tropicale, coltivata fin dall’antichità in Cina e in Giappone, mentre in Europa è arrivata solo agli inizi dell’800.
Il frutto, tipico della stagione autunnale, è naturalmente dotato di molecole bioattive con un forte potenziale nella promozione della salute: fibre solubili e insolubili, vitamine (soprattutto vitamina C), minerali (potassio), carotenoidi responsabili del colore del frutto (il cachi è una fonte eccezionale di beta-carotene, precursore della vitamina A), composti fenolici come tannini (responsabili della sensazione astringente in bocca), proantocianidine, flavanoli e molti altri. Tra le proprietà attribuite al cachi vi è, in particolare, l’elevata attività antiossidante e di protezione contro lo stress ossidativo, noto per essere una delle principali cause di numerose malattie croniche come malattie infiammatorie, patologie del fegato, aterosclerosi e invecchiamento. Per di più questo frutto possiede capacità ipocolesterolemizzanti, antipertensive e attività antibatterica e antitumorale contro varie linee cellulari che richiedono ulteriori indagini per svelare i loro meccanismi terapeutici.
Sebbene i numerosi benefici, il cachi è, tuttavia, uno dei frutti più ricchi di zuccheri semplici (16%). Inoltre, se assunto in dosi eccessive può dare origine a disturbi intestinali. Pertanto bisogna prestare attenzione alle quantità e al numero di porzioni consumate.
E adesso tutti ai fornelli!
La ricetta della longevità: bocconcini di pollo con salsa di cachi
Ingredienti per 4 persone
Per i funghi ripieni:
- 400 g di petto di pollo
- 2 cachi maturi
- 4 cucchiai di frutta secca (pinoli, nocciole o pistacchi)
- 3 cucchiai di farina integrale
- ¼ di bicchiere di cognac o brandy (se gradito)
- ½ bicchiere di vino bianco
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 spicchi di aglio (se graditi)
- 2-3 rametti di timo
- 1 mazzetto di prezzemolo fresco
- 1 limone con buccia edibile
- Sale e pepe q.b.
Preparazione
Tagliare il petto di pollo a bocconcini e infarinarlo (raccogliere la carne in un sacchetto per surgelati, unire la farina, chiudere e agitare bene).
Far rosolare l’aglio (se gradito) con un cucchiaio di olio in una padella antiaderente. Aggiungere il pollo, sfumare con il vino e far ritirare. Eliminare l’aglio, aggiungere il timo e far cuocere i bocconcini per una decina di minuti. Spegnere e regolare di sale e pepe a piacere.
Per preparare la salsa di cachi: pelare i cachi, raccogliere la polpa nel bicchiere del mixer a immersione, unire il cognac o il brandy (se gradito) e frullare fino a ottenere una purea omogenea e senza grumi. In caso di eccesso di liquido, filtrare con un colino a maglia stretta. Mettere la polpa in una padella con un cucchiaio di olio, salare e far bollire per un minuto.
Lavare il prezzemolo sciacquandolo più volte in acqua fredda, asciugarlo bene e poi tritarlo finemente. Frantumare grossolanamente la frutta secca con un batticarne.
A questo punto è necessario solo impiattare: velare i piatti con la salsa di cachi, adagiare sopra lo spezzatino di pollo, guarnire con la frutta secca tritata grossolanamente, il prezzemolo tritato e un po’ di scorza di limone grattugiata.
Identikit nutrizionale
A differenza di quanto si pensa, carne e cachi formano un ottimo connubio culinario ed esistono molte ricette con questi due ingredienti in grado di allietare l’autunno e renderlo ricco di sapori.
Eccellente fonte di proteine ad elevato valore biologico, niacina e di antiossidanti (carotenoidi, vitamina C,…) e discreta fonte di ferro altamente biodisponibile, questa ricetta può aiutare a mantenere in salute il sistema nervoso, l’apparato digerente, gli occhi e la pelle.
Per rendere completo il piatto deve essere accompagnato da un contorno (insalata mista di stagione o insalata di finocchi e arance) e pane (magari integrale e tostato).
Composizione bromatologica per porzione
* VNR = Valori Nutritivi di riferimento
Fonti:
Butt MS, Sultan MT, Aziz M, Naz A, Ahmed W, Kumar N, Imran M. Persimmon (Diospyros kaki) fruit: hidden phytochemicals and health claims. EXCLI J. 2015 May 4;14:542-61. doi: 10.17179/excli2015-159.