Con il termine prevenzione secondaria si intende l’insieme delle attività e interventi finalizzati a raggiungere una diagnosi precoce delle malattie, quando è ancora in una fase asintomatica. L’obiettivo è garantire la tempestività dell’intervento terapeutico quando questa permette migliori esiti clinici, in termini di guarigione o di riduzione della progressione della malattia.
La prevenzione secondaria non evita né riduce l’insorgenza della malattia.
Nell’ambito della salute pubblica la diagnosi precoce delle malattie trasmissibili è importante anche per ridurre il rischio di contagio
Tra gli interventi di prevenzione secondaria delle malattie non trasmissibili rientrano i programmi di screening (ad esempio: mammografia, pap-test, ricerca sangue occulto nelle feci, misurazione pressione arteriosa glicemia, controllo dei nei); screening neonatali e pediatrici (ad esempio per: fibrosi cistica, malattie metaboliche, sordità..).
Bibliografia:
- http://www.euro.who.int/en/health-topics/disease-prevention
- http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_3_prevenzione.html
- http://old.iss.it/cnmr/index.php?lang=1&id=2473&tipo=77
- Kisling LA, M Das J. Prevention Strategies. [Updated 2019 Jan 31]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2020 Jan