Sedentarietà e inattività fisica sono davvero sinonimi?
L’Organizzazione Mondiale della Sanità monitora regolarmente i trend di inattività fisica e, secondo recenti dati, quasi un terzo (31%) della popolazione adulta mondiale – 1,8 miliardi di adulti – è fisicamente inattivo quindi non raggiunge almeno 150 minuti di attività fisica di intensità moderata a settimana. Se questo trend continuerà, si prevede che la percentuale di adulti che non soddisfano i livelli raccomandati di attività fisica salirà al 35% entro il 2030.
Asparagi: bontà e salute in ogni boccone
L’asparago è composto per circa il 90% di acqua, rendendolo un alimento idratante. Inoltre, contiene vitamine essenziali come la vitamina A, C, E, oltre a numerosi minerali, tra cui potassio, calcio e ferro. Un aspetto particolarmente interessante degli asparagi è la presenza di acido folico (vitamina B9), un micronutriente fondamentale per il corretto sviluppo del sistema nervoso, in particolare durante la gravidanza, e per il funzionamento del sistema cardiovascolare.
Il vecchio al mare di Domenico Starnone
Il vecchio al mare di Starnone racconta la vecchiaia e il desiderio attraverso gli occhi di Nicola, un magistrato in pensione. Tra memoria, incontri fugaci e attrazione per una giovane donna, il protagonista affronta il tempo che scorre, riflettendo sulla vita e sulla dignità.
Cibi iperproteici: sono realmente utili o è solo marketing?
Sul nostro sito, abbiamo già parlato dell’importanza di una alimentazione con un apporto equilibrato di proteine. Questo argomento, tuttavia, rimane di grande attualità dal momento che l’industria alimentare vanta la sempre più presente quantità di cibi iperproteici. Alcuni sono naturalmente ricchi di proteine, altri invece sono “arricchiti” durante la preparazione industriale. Perché dunque si dà così risalto alla presenza di proteine? E ancora, è utile arricchire i cibi con proteine extra? Queste domande sono doverose per fare chiarezza e per scegliere e valutare i cibi con cura.
Alzheimer tra ricerca e nuove speranze
Per quasi trent’anni la ricerca sulla malattia di Alzheimer si è basata sulla “ipotesi amiloide”, secondo la quale la malattia si sviluppa a causa dell’accumulo di placche formate dalla proteina beta-amiloide nel tessuto cerebrale. Ne è derivata quindi l’idea che la rimozione di queste placche avrebbe potuto rallentare, o idealmente arrestare, la progressione della demenza.
Phishing e love scam: riconoscere e prevenire le truffe agli anziani
Le truffe agli anziani non si limitano a colpire il portafoglio, ma lasciano segni profondi sul piano emotivo e sociale. Spesso queste esperienze portano le vittime a isolarsi, a perdere fiducia nel prossimo e a vivere con un costante senso di insicurezza che stravolge la loro quotidianità.
Il Triage in pronto soccorso: istruzioni per l’uso
All’arrivo in Pronto Soccorso, ogni paziente viene sottoposto a una valutazione iniziale. Questa procedura, effettuata da infermieri appositamente formati, ha lo scopo di stabilire la priorità di accesso alle cure in base alla gravità delle condizioni cliniche.
La semaglutide e i nuovi farmaci contro il diabete: nuove tessere di un mosaico sempre più ampio
Intervista a Paolo Marzullo, endocrinologo, professore associato presso il DiMeT di UPO sui nuovi farmaci per il trattamento del diabete
Akkermansia Muciniphila, un batterio benefico per la salute
Akkermansia muciniphila rappresenta uno dei microbi vantaggiosi di ultima generazione più promettenti nell’ambito del miglioramento della salute metabolica umana e nell’affrontare le malattie mediante terapie.
Tremore alle mani, non sempre è Parkinson. I segnali a cui fare attenzione
Il tremore è sempre sinonimo di Parkinson? Esistono più tipologie di tremori? Il tremore è esclusivo degli anziani? Qui troverete le risposte e molti altri consigli e informazioni utili su come prenderci cura del tremore.