Brutta ma buona e con ottime proprietà nutritive: la rana pescatrice. Pesce prelibato con carni magrissime e molto digeribili, di cui la coda di rospo rappresenta la parte edibile, già pulita e pronta per essere cucinata (vale a dire il corpo privato della testa). Senza lische e dal sapore delicato, apporta proteine “nobili”, omega-3, minerali (iodio, selenio) e vitamina B12. Indicata anche nei regimi dietetici ipocalorici, aiuta a mantenere in salute la massa muscolo-scheletrica, protegge le funzioni cerebrali e riduce il rischio di malattie cardiache.
Il pesce che fa bene al cuore
Le patologie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morbosità, invalidità e mortalità in Italia. Per ridurre l’impatto di queste malattie sulla salute è importante prendere di mira i fattori di rischio modificabili, in particolare la sindrome metabolica, caratterizzata dalla contemporanea presenza di almeno tre delle seguenti condizioni: obesità addominale, alterazione dei livelli plasmatici di trigliceridi o del colesterolo HDL, ipertensione arteriosa, aumento della glicemia a digiuno.
Negli ultimi decenni sono stati rivelati effetti benefici del consumo di pesce sulle malattie cardiovascolari e alcuni studi suggeriscono che il pesce può avere un ruolo protettivo nella prevenzione della sindrome metabolica. Anche il pesce magro (che contiene meno di 2 g grassi per 100 g) apporta una varietà di sostanze nutritive (proteine, taurina, acidi grassi omega-3, iodio e selenio) che possono essere utili nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e della sindrome metabolica. La coda di rospo risulta un ottimo alimento, indicato per gli anziani, le donne in gravidanza, i bambini e, in generale, per tutti coloro che vogliono tenere sotto controllo il peso e migliorare la propria salute.
E adesso tutti ai fornelli!
La ricetta della longevità: coda di rospo su crema di carciofi con erbette saltate
Ingredienti per 4 persone
Per la crema:
- 4 carciofi
- 1 patata da 100 g
- 1 cucchiaino di capperi dissalati (se graditi)
- 1 limone
- 1 cipollotto
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- Prezzemolo fresco tritato
- Sale, pepe
Per il pesce:
- 400 g di tranci di coda di rospo
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- Timo, origano o altre erbe aromatiche a piacere
- Sale, pepe
Per il contorno:
- 1 kg di erbette
- 30 g di pistacchi tostati non salati
- 2 cucchiai di pangrattato integrale
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 1 spicchio d’aglio
- Sale grosso
Preparazione
Iniziare preparando la crema. Pulire i carciofi, eliminare la punta e le foglie esterne più dure e rimuovere lo strato più fibroso del gambo. Dividerli in 4 parti, privare l’interno della peluria ed immergerli in acqua fredda acidificata con il succo del limone.
Nel frattempo soffriggere il cipollotto finemente tritato con un cucchiaio di olio, quindi aggiungere la patata tagliata a piccoli cubetti, i carciofi sgocciolati e tagliati finemente e, se graditi, i capperi precedentemente dissalati e tritati. Saltare il tutto a fuoco moderato per 1 minuto circa.
Aggiungere 1 bicchiere d’acqua, abbassare la fiamma e lasciare cuocere per 20 minuti con coperchio. I carciofi devono ammorbidirsi e l’acqua non deve seccare. Prima di spegnere il fuoco, salare leggermente e aggiungere a piacere pepe e/o il prezzemolo precedentemente lavato e tritato.
Trasferire il composto nel bicchiere del frullatore quindi frullare con un minipimer fino ad ottenere una crema vellutata e liscia eliminando eventuali filamenti residui. Aggiungere qualche cucchiaio di acqua per ottenere la giusta consistenza.
Pulire le erbette, eliminando le foglie del gambo e le eventuali parti rotte. Lavare le foglie con cura sotto l’acqua corrente per eliminare ogni residuo terroso. Quindi sbollentarle in poca acqua salata per 2 minuti.
Mettere in una padella uno spicchio d’aglio sbucciato e leggermente schiacciato con un cucchiaio di olio e scaldare bene a fuoco vivace. Aggiungere le erbette ben scolate. Far cuocere per qualche minuto e a fine cottura aggiungere unire i pistacchi leggermente tritati e il pangrattato.
Infine in una pentola capiente scaldare un cucchiaio di olio, quindi cuocere i tranci di coda di rospo a fuoco vivo per 3-4 minuti per lato. Abbassare la fiamma, aggiungere timo e origano (o altre erbe aromatiche a piacere) e continuare a cuocere semi-coperto per circa 10 minuti. Aggiustare di sale (e pepe se gradito).
Impiattare adagiando sul un letto di carciofi i tranci di pesce e servire caldo.
Identikit nutrizionale
Preparazione solo apparentemente complessa ed elaborata, in realtà creativa ma semplicissima, con pochi ingredienti freschi, di stagione, che donano al piatto sapori unici e nutrienti preziosi, senza eccedere con le calorie.
Adatta a tutti, perché è un’eccellente fonte di proteine ad elevato valore biologico facilmente digeribili, omega-3, fibre, selenio, vitamina C, vitamina B12 e folati. Particolarmente utile alle persone anziane per contrastare la riduzione della massa muscolare legata all’età (sarcopenia), ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e per migliorare l’efficacia del sistema immunitario contro le infezioni. Si consiglia di abbinarla a una fonte di carboidrati complessi (pane) e a un frutto.
Composizione bromatologica per porzione
* VNR = Valori Nutritivi di riferimento
A cura di Annalisa Opizzi
Fonti:
Tørris C, Småstuen MC, Molin M. Nutrients in Fish and Possible Associations with Cardiovascular Disease Risk Factors in Metabolic Syndrome. Nutrients. 2018;10(7):952.
doi: 10.3390/nu10070952. Review.