Pillole di scienza

Lifestyle medicine

Uno studio ha esaminato l’efficacia di tre sessioni settimanali di Pilates su donne anziane iraniane, mostrando miglioramenti significativi nella felicità e riduzioni della depressione dopo otto settimane. I risultati suggeriscono che attività fisiche leggere possono avere benefici psicologici importanti per la popolazione anziana.

I benefici possono essere ricondotti alla capacità dei social media di ridurre l’isolamento e la solitudine, causati dalla perdita del coniuge o dalla lontananza geografica dei legami familiari più stretti. L’effetto positivo dell’utilizzo quotidiano di questi strumenti digitali deve essere, però, ancora ben studiato e osservato, prima che si possa confermarne l’efficacia nell’incrementare il benessere della popolazione anziana.

Questo studio randomizzato controllato ha esaminato l’efficacia della Doll Therapy nel migliorare lo stato cognitivo e nel trattare l’agitazione psicomotoria e i disturbi comportamentali in pazienti con demenza da moderata a grave. Nonostante i limiti dello studio, come il campione ridotto e la mancanza di misurazioni oggettive, i ricercatori suggeriscono l’adozione della Doll Therapy nei contesti di cura per i pazienti con demenza, grazie ai suoi bassi costi, semplicità e efficacia nell’affrontare i disturbi comportamentali.

Negli ultimi decenni, il nuoto è stato riconosciuto come un’importante attività fisica nel settore sanitario, suggerito per patologie come diabete di tipo 2, dislipidemia, ipertensione e obesità. Uno studio ha evidenziato miglioramenti significativi in colesterolo, pressione arteriosa e BMI dopo 16 settimane di nuoto regolare, dimostrando i benefici di questa attività con pochi effetti avversi, particolarmente nei pazienti anziani.

La Dog-Assisted Therapy, sperimentata in un trial clinico in Spagna, ha dimostrato miglioramenti significativi in pazienti anziani con demenza, specialmente nelle aree emotive e comportamentali. Lo studio evidenzia l’efficacia di questa terapia, pur con alcune limitazioni come la dimensione ridotta del campione.

Lo studio indaga l’aderenza degli over 90 abruzzesi alla restrizione calorica circadiana e l’impatto sull’invecchiamento. Le abitudini alimentari, simili alla dieta mediterranea, e l’attività fisica sono correlate alla longevità, suggerendo ulteriori ricerche.

Lo studio evidenzia che la lettura regolare può compensare il declino cognitivo dovuto a bassa istruzione. I lettori mostrano prestazioni cognitive migliori, soprattutto tra coloro con istruzione limitata

Lo studio su gemelli identici confronta gli effetti cardiometabolici di diete vegane e onnivore, evidenziando riduzioni del colesterolo e del peso corporeo con la dieta vegana

Lo studio rivela impatti differenziati del dolore cronico sull’invecchiamento cerebrale, evidenziando correlazioni tra tipo di dolore, sesso e risposta al trattamento, offrendo nuove prospettive di gestione

Lo studio esamina l’utilizzo degli smartwatch per il monitoraggio della pressione arteriosa tra pazienti con glaucoma, rivelando una buona accettazione e utilità, ma anche sfide legate all’età e alla familiarità con la tecnologia

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