Pillole di scienza

Cardiologia

Durante la pandemia è aumentato l’utilizzo del monitoraggio remoto dei dispositivi intracardiaci, che ha permesso di mantenere un’ottima gestione dei pazienti anche a distanza

In questo studio multicentrico sono stati inclusi 349 pazienti con età maggiore ai 60 anni, ricoverati per scompenso cardiaco acuto

Secondo uno studio su più di 80000 adulti ospedalizzati per influenza negli Stati Uniti, il vaccino anti-influenzale riduce il rischio di eventi cardiovascolari avversi e la mortalità per tutte le cause.

Questa revisione sistematica con meta-analisi suggerisce che i programmi di benessere combinati sul posto di lavoro possono migliorare specifici indicatori di rischio legati all’alimentazione, alle misure antropometriche e a fattori cardiometabolici, supportandone l’uso come strategie efficaci per la salute cardiometabolica.

Da questo studio emerge che l’attività fisica riduce la mortalità nei pazienti con pregresso ictus, con un effetto benefico direttamente proporzionale all’impegno e alla costanza.

Secondo i risultati di uno studio osservazionale su più di 100.000 individui, l’attività fisica svolta nel tempo libero e quella svolta sul lavoro avrebbero associazioni opposte e indipendenti con la salute cardiovascolare e la longevità.

Uno studio dimostra che in pazienti anziani con politerapia antipertensiva, la deprescrizione di un farmaco non ostacola il mantenimento di adeguati valori pressori

In pazienti anziani l’utilizzo il monitoraggio mediante device indossabili è stato in grado di diagnosticare più frequentemente episodi asintomatici di fibrillazione atriale